Storia
Storia reale e immaginazione si incontrano in questo spicchio di Toscana in un modo molto speciale. La tracce partono dall'antichità, ma la realtà sembra perdersi nei segni di fatti straordinari. Persino i monumenti storici sembrano magici.
Il punto in cui tutti questi fili si congiungono è l'Abbazia di San Galgano. Una costruzione unica, ferma in un tempo che non sembra appartenere al nostro pianeta. È un tempo dell'anima, e della fantasia. Chiunque vi entri non può evitare di provare un brivido, come essere trasportato in un'altra dimensione, in un tempo allargato, o al di fuori del tempo stesso. Non per caso San Galgano è diventata set di film immaginifici, e palco per grandi opere liriche e musicali.
La sua storia sarebbe già sufficiente a far sognare, ma il territorio di Chiusdino nasconde altri segreti. Poco lontano dall'Abbazia, c'è un sasso, con dentro una spada. L'Eremo di Montesiepi conserva questa reliquia e il suo mistero. In realtà la spada ha una storia documentata ma affascinante: San Galgano, che prima della scoperta della vocazione era un cavaliere dedito a battaglie e duelli, la infisse nella roccia, mutandone in questo modo la funzione, e facendola diventare una croce.
Nel medioevo il territorio di Chiusdino si arricchì di castelli che raccoglievano molta vita intorno a loro: Frosini, che fu anche sede dei Templari, Montancinello che faceva parte del vescovado, Spannocchia che apparteneva ad una delle più grandi famiglie di commercianti e banchieri senesi, per citarne solo alcuni.
Ma a Chiusdino non c'è solo ambiente, arte e storia; c'è anche una comunità altrettanto antica con tradizioni ancora oggi radicate e attive. Tra queste la più strana e famosa è la Palla Eh!, che si gioca a Ciciano ma ha un'origine antica che viene addirittura dall'impero romano e nel passato è stata diffusa in varie parti d'Europa. È un gioco non solo di abilità ma anche di strategia e astuzia, e soprattutto coinvolge tutti i cittadini, che partecipano all'organizzazione dei giochi e ai giochi stessi, che si svolgono per le vie del paese.